di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Iside (Istituzione Servizi Infanzia Documentazione Educativa), cambia pelle, almeno sul web. Il nuovo sito internet, raggiungibile all’indirizzo www.isidegrosseto.it, presenta adesso una nuova grafica, con l’intento di migliorare la fruibilità e rendere più accessibili i contenuti. «La scelta tecnologica è semplice da utilizzare e denota la massima trasparenza – spiega l’assessore comunale al Welfare Luca Ceccarelli -, inoltre internet è lo strumento più efficace e tempestivo in fatto di comunicazione, anche a livello istituzionale. Siamo consapevoli della presenza del “digital divide”, il divario tecnologico che ancora impedisce un passaggio completo alle nuove tecnologie, occorre quindi precisare che il nuovo sito internet non sostituirà immediatamente gli altri metodi di comunicazione, ma tutto avverrà in maniera progressiva».
Un concetto, quest’ultimo, ripreso anche dal direttore dell’istituzione Barbara Biagioni: «stiamo parlando di economia e tempistica, quindi risparmio di carta e smaltimento in tempi minori di gran parte del lavoro burocratico. Questo non significa che saremo raggiungibili solo sul sito internet, ognuno potrà fare la scelta opzionale sul sistema di comunicazione istituzionale». Un progetto a lungo termine quindi, con obiettivo da raggiungere entro fine mandato per l’assessore Luca Ceccarelli. Focalizzare l’attenzione su internet e sull’utilizzo concreto delle nuove tecnologie, non appare infatti un miraggio così lontano.
La nuova veste online è stata realizzata in circa 3 mesi e curata dei servizi informatici del Comune, con la collaborazione di Aurora Tarsi e Antonia Pesare, che hanno partecipato ad uno stage, e al personale di Iside che ha riscritto tutti i testi. Il programma utilizzato è Joomla un “open source” che unito all’utilizzo di server Linux, rende totalmente a costo zero l’operazione. «Un esempio virtuoso, valorizzando il lavoro delle persone», come precisato da Ceccarelli. La scelta dell’innovazione tecnologica, oltre a rispondere alle esigenze di trasparenza e velocità di informazione istituzionale, si è resa necessaria al fronte di un sistema fin troppo obsoleto sul quale si basava il sito internet di Iside, talmente vecchio da non rendere più reperibili i “plug-in”, in pratica non era più possibile ampliare nuove funzioni. Con il nuovo sito di Iside, invece, si punta ad avere anche un successivo sviluppo, con quella che in gergo viene chiamata “versione 2.0”, in cui altre funzionalità e informazioni, verranno implementate.