MASSA MARITTIMA – É in custodia presso un canile, cosiddetto “sanitario”, per la valutazione della profilassi per la rabbia, il cane – un dogo argentino – che questa notte intorno all’1.30 ha morso il padre del proprietario, un uomo di 57 anni residente a Massa Marittima (nella foto un’immagine di repertorio di Dogo Argentino – Fonte: www.wikipedia.it).
Come prevede la normativa in materia, infatti, dopo la segnalazione dell’aggressione, i veterinari della Asl di Grosseto hanno sottoposto il cane alla prima visita per la profilassi antirabbica, cui ne seguirà (come da protocollo sanitario) una seconda tra 10 giorni. Nel frattempo, il cane deve essere custodito in un canile convenzionato, come stabilisce il provvedimento emanato in proposito dal Servizio veterinario della Asl 9.
Contestualmente, il veterinario della Asl ha fatto anche la valutazione dell’aggressività del cane, sulla base della quale l’Azienda ha chiesto al sindaco di Massa Marittima di emettere un’ordinanza nei confronti del proprietario dell’animale. Questo atto, tra le altre cose, prevede l’obbligo di condurre il cane al guinzaglio e con museruola quando si trova in aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico; l’obbligo di stipulare una polizza a copertura di eventuali danni a terzi da parte dell’animale.