MANCIANO – Si è aperta d’improvviso, senza che di fatto nessuno se lo aspettasse, tanto che la strada non era neppure stata chiusa. Una voragine che ha inghiottito la strada questa mattina, verso le 11, tra Manciano e Pitigliano, sulla provinciale 74 nella zona del torrente Stellata. Un boato e solo grazie al caso non è successo nulla di grave, visto che una donna con la figlia, a bordo della propria auto, era appena passata, danneggiata l’auto ma illese le passeggere. Insomma una vicenda simile a quella in cui hanno perso la vita, nella zona dell’Osa, i tre dipendenti Enel.
Le strade, i ponti, sono stati messi tutti a dura prova dall’impatto con le acque alluvionali. La terra è intrisa d’acqua che la rende friabile e fragile. Anche per questo la provincia sta usando particolare prudenza nella riapertura delle vie di collegamento. «La strada di san Donato – afferma Leonardo Marras presidente della provincia di Grosseto – era piccola ma ci consentiva di passare, sino a quando il traffico pesante non l’ha completamente intasata. Alcuni ci chiedono quando sarà riaperta la strada della Parrina – prosegue Marras – la risposta è mai, perché la strada della parrina non esiste più». Questo per rendere l’idea di quanto sia difficile la sitauzione della viabilità in Maremma. Situazione che va via via migliorando ma che solo a patto di interventi economici consistenti potrà tornare alla normalità.