MANCIANO – Anche le Colline del Fiora, Pitigliano, Manciano, Sorano, sono state duramente colpite dall’alluvione che ha investito la provincia di Grosseto. La giunta dell’Unione Colline Metallifere, composta dai sindaci Pierandrea Vanni, Luigi Camilli e Marco Galli, ha espresso vicinanza e solidarietà ai cittadini, alle aziende agricole e alle imprese.
Senza considerare ancora Manciano (nella foto il fiume Albegna tra Montemerano e Scansano), «per il quale non sono possibili al momento stime», i tre sindaci ipotizzano danni per oltre 500 mila euro al sistema e alla rete delle bonifiche nei territori di Pitigliano e di Sorano, mentre per quanto riguarda le infrastrutture pubbliche, in particolare la viabilità comunale e rurale, il comune di Sorano ipotizza una prima provvisoria stima dei danni ad oltre 300 mila euro e quello di Pitigliano di più di 200 mila. Mancano ancora le valutazioni sui danni subiti dai parchi archeologici e alle vie cave, «dove sono in corso i sopralluoghi».
Per tutto questo, pur nella consapevolezza «che sono prioritari gli interventi e il sostegno alle famiglie e alle attività economiche che hanno subito danni, in particolare nel territorio del comune di Manciano», la giunta dei comuni del Fiora sottolinea l’importanza delle infrastrutture pubbliche, «e i Comuni non hanno risorse da mettere in campo anche a fronte dei ripetuti tagli subiti nel 2012». Venerdì prossimo a Manciano, è fissato un incontro aperto alle categorie economiche e sociali al quale parteciperà anche il presidente regionale dell’Uncem Oreste Giurlani.