ORBETELLO – Sono di due uomini e una donna i corpi dei tre dipendenti Enel estratti dall’auto rimasta intrappolata sotto il ponte crollato all’Osa. Sarebbero, a differenza di quanto ipotizzato in un primo momento, non operai in giro per interventi (l’Enel aveva infatti detto di non avere interventi in quella zona) ma di tre impiegati che stavano rientrando a casa quando sono stati travolti dalle acque.
I corpi sono stati estratti ed è in corso il riconoscimento delle salme. sulla tragica morte la Procura di Grosseto ha aperto una inchiesta.