di Simone Paradisi
FOLLONICA – 36.000 metri quadri di superficie, 400 posti barca, 10 milioni di euro di investimento privato. La cooperativa follonichese La cittadella del mare spiega ai follonichesi come vorrebbe realizzare a Pratoranieri una darsena capace di dare risposte alla cosiddetta nautica minore, cioè ad imbarcazioni della lunghezza massima di 10 metri. L’incontro pubblico nel corso del quale la darsena è stata “svelata” è stato molto partecipato e si è svolto all’interno della nuova Sala Tirreno di via Bicocchi.
La struttura portuale nascerebbe su terreni di proprietà privata, sfruttando i campi incolti che si trovano tra via don Leone e viale Italia alle spalle della foce del fosso Cervia. A Follonica, il comune stima un fabbisogno, per la nautica, di 700 posti barca, 200 circa dei quali dovrebbero essere realizzati alla foce del Petraia ed altri 100 grazie all’aumento degli ormeggi nel fosso Cervia. «Ma un progetto non esclude l’altro» – spiegano i sostenitori della darsena a Pratoranieri.
Il progetto darsena si autofinanzierebbe grazie alla vendita dei futuri posti barca, i lavori potrebbero cominciare già nel giugno prossimo per concludersi nel 2015. Un posto barca per un natante di 10 metri di lunghezza verrebbe a costare intorno ai 40.000 euro, la cifra scenderebbe a 30-35.000 per un natante di 6-7 metri di lunghezza.
Non esisterebbe il pericolo, paventato dagli ambientalisti contrari al progetto, di una salinizzazione delle falde acquifere della zona perchè il fondo del bacino verrebbe impermeabilizzato con argilla.
Il sindaco di Follonica, Eleonora Baldi, non dice per adesso né sì ne nò al progetto, anche se la sua giunta sarà chiamata ad esprimersi sulla questione in tempi brevi. Il sindaco ricorda come in Italia la domanda di posti barca sia molto più alta dell’offerta, con un rapporto che è di 4 a 1.
«Dovremo valutare tutti i pro ed i contro del progetto – dice il sindaco – mi piacciono poco i posti barca con appartamento alle spalle come mi pare sia diventato il porto di Scarlino».