di Barbara Farnetani
GROSSETO – Se le Mura medicee potessero parlare che voce avrebbero? Quali suoni, che atmosfere… Se le Mura potessero parlare cosa racconterebbero? Il passato, la storia, la poesia, le grida di un ragazzino, gli aerei che sfrecciano in alto, i clacson nelle strade sottostanti, le offerte che salgono dai banchi del mercato… Se le Mura potessero parlare avrebbero la voce di Simone Giusti, Mauro Papa, Andrea Sforzi, Luca Bonelli. “Voci delle mura” è “l’esperimento” voluto e realizzato dalla Fondazione Grosseto cultura e da Altracittà nell’ambito della Città Visibile.
«Questa è la dimostrazione – ha detto Loriano Valentini (al centro nella foto con Gatti e Giusti), presidente della Fondazione Grosseto cultura – che a Grosseto si possono creare prodotti che non hanno nulla a che invidiare a ciò che si crea in città artisticamente più note. La città diventa così fonte di ispirazione»
«L’idea – ha aggiunto Simone Giusti, presidente di Altracittà – è quella di utilizzare quel che offre il territorio: ad esempio un artista come Filippo Gatti, che ha avuto un grande successo con il suo ultimo disco. Questa scelta ha consentito di creare un progetto attorno al suono. Le Mura sono spesso un convitato di pietra di questa città – ha continuato Giusti – ma per noi sono bellissime, e volevamo uno strumento funzionale a far si che fossero le Mura a raccontare la storia. Le Mura, nate come margine e confine della città, adesso fanne parte del centro storico»
«Dopo l’invito che mi ha fatto il direttore Cedav Mauro Papa a contribuire alla Citta Visibile con un prodotto audio e non video – ha continuato Filippo Gatti – ho iniziato a riflettere di più sul carattere e sull’identità della città di Grosseto. Siamo partiti da personalità artistiche e culturali della città: un poeta, uno scienziato, un cantautore, una doppiatrice… li abbiamo portati sulle Mura e lasciati parlare.»
Si tratta di dieci tracce audio, registrazioni ambientali, voce musica e rumori di sottofondo, adatti alla rete e all’web, scaricabili gratuitamente da I-tunes o su you tube, e che gli autori vorrebbero proporre alle web radio, ma anche alle scuole. Un prodotto totalmente nuovo, a cui, in seguito, si vuole unire anche un video, realizzato da Luigi Zannetti. Dieci minuti ciascuno, che, come suggeriscono i nomi, abbracciano i temi più disparati: Insetti, Processione, Bambini, Notturno e Maremma (che potete ascoltare cliccando in fondo all’articolo). Un progetto, quello dei dieci podcast realizzati sulle Mura, che, come tiene a sottolineare Loriano Valentini «è a costo zero, frutto del volontariato».
Qualcosa di nuovo e di sperimentale, come lo ha definito Gatti. E Giusti ha parlato di un progetto che da questa esperienza potrebbe prendere spunto «Stiamo lanciando una collana di audiolibri e progetti per lavorare con prodotti audio alla promozione del territorio. Questo è un mercato in espansione – ha affermato – basti pensare alla digitalizzazione dei libri di testo per le scuole da leggere sul tablet, cosa che significherà non solo file di scrittura, ma foto, video e contributi audio.»
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