FOLLONICA – «Il Comune di Follonica pare affronti situazioni molto simili utilizzando due pesi e due misure.» così il consigliere del Pdl Sandro Marrini commenta la situazione dei villaggi truistici a Follonica. «La riflessione scaturisce dall’atteggiamento che l’amministrazione comunale sta tenendo e ha tenuto nei confronti delle tre strutture turistico ricettive di Pratoranieri. Non volendo entrare nelle questioni legali – prosegue il consigliere comunale -, il mio ragionamento è però molto più semplice e pratico: quello che infatti mi domando è come mai se per uno di questi villaggi si è lottato contro il tempo, per non fargli perdere neppure una stagione turistica, per gli altri si è impiegato due anni per trovare una soluzione.»
«La mia istanza non arriva per tirare acqua al mulino delle cooperative proprietarie di quelle strutture – si legge ancora nella nota di Marrini -, ma scaturisce dall’interesse nei confronti della mia città, che di quelle mancate aperture ha pagato a caro prezzo le conseguenze. Stabilito che fosse necessario superare alcuni ostacoli, perché non si è agito in modo da mettere un punto alle vicende più in fretta possibile? Il 9 luglio scorso avevo inoltrato un’interrogazione consiliare al sindaco di Follonica – ricorda il consigliuere del Pdl – in merito alla questione dei villaggi: bene la risposta è arrivata solo il 5 ottobre. Ora dico se i tempi di replica sono questi allora quanti mesi sono stati persi? Quello che preoccupa i cittadini è la possibilità che da queste vicende scaturiscano poi delle conseguenze preoccupanti, e se il Comune di Follonica tra qualche tempo si trovasse di fronte ad una richiesta danni? E se poi fosse costretto a pagare? Chi spiegherà ai follonichesi – conclude Marrini – che i loro soldi verranno spesi per errori del passato?»