FIRENZE – Per Oreste Giurlani, presidente di Uncem Toscana, la scelta del govenro in mertio alla riforma delle province è «la soluzione più logica» che non ha previsto deroghe e che sostanzialmente è in linea con l’idea del governatore Enrico Rossi di tre grandi “Aree Vaste”.
«Una decisione – dice Giurlani – che sembra avere una sua logica, soprattutto nell’unire Prato e Pistoia a Firenze, creando una importante area centrale, nevralgica per tutta la Regione».
Si tratterà di capire come quale sarà la reazione dai territori. «A questo punto spero che ogni ragionamento legato a logiche campanilistiche debba essere abbandonato – continua Giurlani -. Oltretutto le aree che si vanno a costituire sostituiscono le province, non i comuni. Quindi, per esempio, non capisco la grande avversità di Prato a stare insieme a Firenze. Qualche dubbio, casomai, può nascere dal concentrare nello stesso ente ben 4 delle attuali province, cioè Lucca, Massa-Carrara, Livorno e Pisa, anche se mi pare comunque una soluzione piu’ omogenea e sostenibile di quanto non fosse quella che accorpava Pistoia e Prato all’area del nord della regione».