CESENA – Un colpo di testa di Alejandro Rodriguez condanna il Grosseto ad un’altra sconfitta. Al Manuzzi la battuta d’arresto è beffarda per la squadra di Somma, incapace, dopo 5 giornate trascorse sulla panchina biancorossa, di ottenere una vittoria. Eppure il Grosseto si era trovato due volte in vantaggio, raggiunto sempre su calcio di rigore per poi essere superato all’ultimo tuffo. Segnali incoraggianti, per il Grifone, arrivano dalla prestazione sul sintetico di Cesena. Segnali che diventano preoccupanti però, se guardiamo i risultati ottenuti e la classifica. I maremmani, in un primo tempo equilibrato, veloce e molto combattuto, passavano al 41′ grazie al penalty conquistato da Lanzafame e trasformato da Nando Sforzini. Un gol che consentiva alla squadra di Somma di portare nello spogliatoio un buon tesoretto.
Il vantaggio però, veniva subito dilapidato a inizio ripresa, quando al 48′ un contatto dubbio in area tra Lanni e Lapadula, induceva l’arbitro a indicare il dischetto. Succi si incaricava della battuta e consegnava il pari ai bianconeri. La reazione del Grosseto, in ogni caso, non tardava ad arrivare. Lanzafame, uno dei migliori in campo, concludeva da fuori con un tiro potente deviato da Comotto che ingannava Berardi al 63′. I romagnoli, in ogni caso, non si disunivano e rimettevano le cose a posto grazie ad un nuovo rigore, questa volta concesso per atterramento di D’Alessandro da parte di Rigione. La trasformazione era dell’ex Graffiedi che fissava il punteggio sul 2-2 al 69′. Una parità che sembrava destinata a durare, almeno fino all’89’, quando il colpo di testa di Rudriguez, entrato da appena 6 minuti, condannava il Grosseto di Somma, beffato e sempre più ultimo.
Classifica Serie B dopo 12 giornate: Sassuolo 31 Verona 25 Livorno 23 Padova e Juve Stabia 18 Cittadella 17 Ternana e Varese 16 Modena, Brescia, Ascoli e Spezia 15 Bari, Vicenza, Empoli e Cesena 12 Crotone e Pro Vercelli 11 Novara 10 Reggina e Lanciano 9 Grosseto 3.