GROSSETO – Rimane nelle parti basse della classifica la città di Grosseto nello studio Ecosistema Urbano promosso da Legambiente e pubblicato questa mattina sul Sole 24 ore. Il capoluogo maremmano si piazza infatti al 75esimo posto nella classifica generale che tiene conto dei dati di 104 città. Il risultato non va meglio nella speciale classifica delle città medie (da 80 a 200 mila abitanti) dove Grosseto, su 44 realtà urbane del nostro paese, si piazza in 36esima posizione.
Lo studio di Ecosistema Urbano, alla 19esima edizione, prende in considerazione vari aspetti della vita cittadina legati all’ambiente e alla sostenibilità come ad esempio la gestione dei rifiuti, la qualità dell’aria, l’energia: una serie di dati che mette in evidenza come, nonostante alcune lacune da colmare e molte ombre, Grosseto abbia anche dei punti di forza imporanti. A livello nazionale infatti è la prima città per la depurazione delle acque reflue e rispetto allo scorso anno, anche se non migliora la sua posizione, migliora il suo risultato passando da una percentuale del 40% al 44%.
«Ecosistema urbano 2012 evidenzia con forza – afferma Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente – luci e ombre del capoluogo maremmano che pur mantenendo la stessa posizione dello scorso anno migliora leggermente rispetto al punteggio totale. Occorre un impegno maggiore e più significativo per garantire la sostenibilità del comparto cittadino soprattutto sul fronte della raccolta differenziata, della perdita idrica, della mobilità e della qualificazione del verde urbano. Sul fronte degli obiettivi positivi raggiunti si può evidenziare la depurazione dei liquidi reflui, al primo posto nella classifica nazionale, proprio per l’assenza di scarichi non depurati, e la mancanza di una situazione critica dal punto di vista delle emissioni inquinanti in atmosfera».
Per approfondimenti si può consultare il sito di riferimento del Sole 24 ore alla pagina: www.ilsole24ore.com/speciali/ecosistema2012/home.shtml?gtdpage=index