GROSSETO – Legambiente chiede, unendosi al coro unanime di cittadini e associazioni, che sia vietata la sosta alle auto in piazza della Palma. Siamo contenti del primo passo fatto dall’amministrazione comunale, ovvero la chiusura della piazza alle auto per venerdì 2 e sabato 3 novembre, ma siamo convinti che ci sia bisogno di una soluzione stabile e duratura, come richiesto dal centro commerciale naturale e dai vari commercianti e cittadini, che restituisca una delle piazze più importanti del centro storico alla popolazione residente. Proprio per questo è fondamentale anche curare gli spazi verdi e l’arredo urbano, inserire panchine e rendere ancora più piacevole e vivibile la piazza oltre che tenerla viva con iniziative sia per i più piccoli che per tutte le fasce d’età.
«A Grosseto – afferma Angelo Gentili, della segreteria nazionale Legambiente – ci sono davvero troppe auto in circolazione: il nostro tasso di motorizzazione, 63 autoveicoli ogni 100 abitanti, è tra i più alti d’Italia. Questa tendenza va invertita con soluzioni innovative e sensate. Di fronte a questi numeri, la nostra controproposta è quella non solo di vietare la sosta alle auto in piazza della Palma ma anche di estendere ed incentivare le piste ciclabili, non solo nella città di Grosseto ma in tutta la Provincia, per fare della Maremma un’area principe della mobilità dolce per incentivare la tutela del territorio e il turismo sostenibile. Soprattutto nelle aree del centro cittadino, piazza della Palma in primis, c’è bisogno di aumentare il verde e gli spazi per famiglie e bambini, aumentando e incentivando le iniziative e gli eventi, mettendo in sicurezza piazze e strade, limitando il più possibile il transito alle macchine. Fondamentale anche promuovere, per la sicurezza, campagne educative e di informazione per bambini e adulti che trasmettano una conoscenza adeguata del codice della strada».