ISOLA DEL GIGLIO – É arrivata all’Isola del Giglio la nave albergo che ospiterà gli operai della Titan Micoperi impegnati nel recupero della nave Concordia. La nave appoggio, noleggiata per sei mesi dal Consorzio d’imprese Titan Micoperi, ha preso posto di fronte al relitto dell’imbarcazione della Costa Crociere. L’accomodation vessel Asv Pioneer, di proprietà del gruppo scozzese Ferguson Zoom, supporterà le operazioni di recupero e con le sue 60 cabine doppie, che possono diventare anche quadruple, verraà utilizzato per ospitare 90 membri del team che lavorano al progetto e per accogliere, sul proprio ponte, parte degli equipaggiamenti necessari alle squadre che lavorano sullo scafo. Il Pioneer, costruito nel 2007 dai cantieri Nantong Tongcheng Ship Manufacturing e acquistato da Ferguson nel 2009, è stato sottoposto dal nuovo armatore ad un intervento di trasformazione presso il porto di Glasgow, ed è ora in grado di accogliere un totale di 220 persone, mentre il ponte di 1.100 mq può ospitare attrezzature e ‘reggere’ un peso di 15 tonnellate per metro quadrato. Questo significa che gli operai, non alloggeranno sull’isola, come chiesto in un primo momento.
Intanto tornano a lamentare il mancato pagamento degli straordinari a chi ha lavorato nei giorni successivi al naufragio, Polizia e Vigili del fuoco. «È una vergogna che si abbatte ulteriormente sul comparto della sicurezza – ha affermato Massimo Napoli, segretario generale Toscano del Consap, il sindacato di polizia -. Riteniamo inaccettabile che un Governo non ottemperi ad un dovere del genere. In questi giorni, il Consap interverrà, a gran voce, sul Questore di Grosseto affinché solleciti gli organi preposti al pagamento delle ore effettuate» qualche giorno fa anche il segretario Cisl Toscana Fabrizio Ciuffini aveva parlato di centianaia di ore di straordinario non ancora saldate.