CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Il riciclaggio dei rifiuti che porta alla solidarietà sociale. I dipendenti del Comune di Castiglione della Pescaia hanno realizzato durante la scorsa estate un’accurata raccolta differenziata della plastica, raccogliendo i tappi.
Sono circa un quintale quelli stivati adesso dentro un ufficio, e in questi giorni saranno consegnati a diverse associazioni che, in collaborazione con aziende specializzate nel loro recupero e smaltimento, hanno avviato un’interessante raccolta fondi. Gli impiegati del Comune della cittadina balneare si sono indirizzati su due associazioni. La prima devolve i proventi ai paesi in via di sviluppo per la realizzazione di pozzi, la seconda per l’acquisto di carrozzine necessarie ai paraplegici.
«Non abbiamo i raccoglitori di tappi di plastica presenti nelle strutture comunali – spiegano i dipendenti – spesso chiamati “tapponetti” e ognuno di noi, nelle nostre case ha eseguito questa speciale raccolta. Visto il nostro successo iniziale e l’inevitabile passa parola, hanno chiesto di aderire colleghi di altre amministrazioni e titolari di molte attività commerciali castiglionesi. L’unico inconveniente, sta nella modalità di consegna in quanto non esiste un punto di raccolta». La Toscana è una delle regioni dove è eseguita maggiormente la raccolta dei tappi, spesso coordinata da organizzazioni religiose.
«Vorremmo coinvolgere in questo progetto – concludono i dipendenti del comune – se diventerà maggiormente sentito, anche i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Orsino Orsini di Castiglione della Pescaia. E’ importante essere consapevoli che compiendo questi piccoli gesti quotidiani, riciclando i rifiuti in modo razionale, si possono aiutare sia le popolazioni di Paesi meno sviluppati, sia ai portatori di handicap, cosa che ci f