GROSSETO – Fabrizio Rossi consigliere comunale gruppo PDL e Membro della IV° commissione consiliare interviene sulla vicenda delle aree peep: «In questi giorni, dopo la delibera della Giunta Comunale, stanno arrivando presso i domicili di molti grossetani, possessori di immobili in aree PEEP e titolari soltanto del diritto di superficie, ma che avevano richiesto di poter acquistare la piena proprietà sul terreno, le lettere raccomandate nelle quali l’ente indica il corrispettivo per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà. Tale parametro è stato aggiornato proprio con la deliberazione della giunta citata, la quale ha previsto un notevole incremento del corrispettivo, addirittura triplicato rispetto al precedente conteggio che prevedeva un complesso meccanismo di calcolo di valutazione.»
«Molti cittadini avevano fatto domanda anche l’anno scorso – prosegue Rossi – confidando, nonostante la crisi economica, di poter acquistare la piena proprietà sul terreno PEEP, con una spesa contenuta, come si conviene per tale area. Al contrario si sono visti richiedere addirittura somme superiori a € 35.000,00 (in precedenza circa € 10.00,00 stessa zona, epoca di costruzione e tipologia) che in un momento di crisi economica non hanno la possibilità di pagare o che, comunque, non avevano preventivato. Spesso si tratta di beni già gravati da mutui ipotecari in aree i cui interventi edificatori sono, come è evidente, con finalità di pubblico e generale interesse, quindi non a prezzi prettamente di mercato, per facilitare l’acquisto della prima casa. Ma l’Unità di progetto intersettoriale, istituita dal comune di Grosseto in base al regolamento di Organizzazione, che doveva rivedere i parametri e i corrispettivi, ha rivisto i conteggi portando il corrispettivo totale ad un vero e proprio salasso per coloro che già avevano presentato domanda. Si pensi che soltanto alcuni mesi prima la cifra richiesta e accordata veniva calcolata, in base anche alla rivalutazione, con un corrispettivo pari a € 19,80/mc mentre adesso, a parità di zona, epoca di costruzione e tipologia, l’importo è passato a € 61,69/mc.»
«Questa è senza dubbio un’altra tegola che cade sulla testa dei grossetani interessati che, oltre ad essere vessati dall’aumento di tassazione varato dall’ente locale con l’ultimo bilancio preventivo approvato il 27.9.2012, saranno costretti a rinviare l’acquisto definitivo della piena proprietà o a doversi ulteriormente indebitare, credito bancario permettendo, per ottenere quello che nei principi ispiratori della normativa sulle aree PEEP non doveva sottostare alle regole commerciali di mercato strettamente intese, ma che – conclude Rossi -, alla luce dei fatti, sembra proprio che così avvenga.»