di Barbara Farnetani
FOLLONICA – Nel giro di mezz’ora avevano visitato tre negozi del centro di Follonica, spendendo 80 euro in pezzi da venti, tutti falsi. Tre uomini sono stati arrestati ieri dalla tenenza dei carabinieri di Follonica. I tre, un Tunisino di 27 anni, un Palestinese di 24 e un Pakistano di 35 residente in un centro immigrati, si erano fermati prima in un bar, poi in un kebab, e infine in una gelateria. Avevano speso pochi euro, pagando sempre con pezzi da venti. In cambio avevano ricevuto monete buone di resto alla loro spesa.
Quando i titolari degli esercizi commerciali si sono accorti della truffa hanno avvertito i Carabinieri che in breve tempo hanno individuato i tre uomini. Durante la perquisizione gli uomini dell’arma rinvenivano 226 euro, queste vere, presumibilmente provento di reato, forse il resto di altri “scambi” effettuati in altri negozi. I soldi sono apparsi non particolarmente curati nella falsificazione, anche se sarà la banca d’Italia, come da prassi, a doversi pronunciare sull’autenticità del denaro.
I tre sono stati arrestati in flagranza, questa mattina l’udienza di convalida. In attesa del processo gli stranieri sono stati rimessi in libertà con il divieto di ritornare a Follonica. A novembre poi si svolegrà il processo.