di Daniele Reali
GROSSETO – La prefettura di Grosseto rischia di perdere la “sua” sede storica in piazza Fratelli Rosselli. Questo è solo uno, e forse il più rumoroso, tra gli effetti che potrebbero avere i tagli imposti con la spending review.
Il rischio è molto concreto tanto che proprio nella giornata di oggi, nel giorno in cui il presidente Leonardo Marras halanciato l’allarme sulla scure dello Stato in provincia, arriva la conferma di una ulteriore sforbiciata alla spesa pubblica delle province italiane: ai 500 milioni previsti per il 2012 se ne aggiungono altri 250 e la situazione già critica diventerà molto probabilmente drammatica.
Il caso che riguarda il Palazzo del Governo, uno dei simboli di Grosseto, è frutto delle nuove disposizioni dell’esecutivo di Monti. Con le nuove indicazioni arrivate da Roma, lo Stato non pagherà più gli affitti agli enti locali con la possibilità per questi ultimi di recedere dal contratto. Per la sede della Prefettura la provincia riceveva 186 euro. La provincia potrebbe quindi decidere di non “rinnovare” il contratto di locazione con lo stato e a quel punto gli uffici della prefettura e il prefetto sarebbero costretti a trovare un’altra sede.
Un caso simile riguarda anche la caserma dei Carabinieri di Manciano: niente più affitto e rischio di sfratto anche per i militari.
Le lettere di Marras – Ma gli effetti dei tagli e della spending review si fanno sentire in modo consistente anche in tanti settori dell’amministrazione. Per questo il presidente Marras ha scritto e inviato 44 lettere per avvertire sindaci e rappresentanti delle istituzioni del territorio quello che potrebbe succedere nel 2013. Tra questi 44 messaggi uno è proprio per il prefetto di Grosseto. L’allarme di Marras suona anche come un appello per chiedere un’inversione di marcia: risparmiare è possibile, ma tagli come quelli previsti mettono in ginocchio l’amministrazione e il territorio con ricadute negative su economia e occupazione.
Per approfondire: Tutti i tagli euro per euro. La lista “nera” della Provincia
