GROSSETO – Si costituirà anche a Grosseto il Comitato per i due referendum nazionali sul lavoro: l’articolo 18 dello statuto dei lavoratori e l’articolo 8 del decreto legge 138/2011. Il primo intende abolire le modifiche apportate dal governo Monti all’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (legge n. 300 del 20 maggio 1970), mentre il secondo mira a ripristinare i diritti minimi e universali previsti dal contratto nazionale di lavoro cancellati dal governo Berlusconi con l’articolo 8 del decreto legge 138.
«Il referendum sull’articolo 18 – si legge nella nota – propone di abrogare diverse modifiche introdotte per evitare la riassunzione di lavoratori ingiustamente licenziati, liquidandoli semplicemente con un indennizzo economico. Reintroduce, cioè, il diritto di non essere licenziati senza “giusta causa”.» «Il referendum sull’articolo 8 – prosegue la nota – propone di impedire di stipulare contratti in deroga alla contrattazione collettiva nazionale, cosa che ha di fatto cancellato i contratti nazionali di lavoro».
Il comitato si costtiuirà giovedi 4 ottobre presso la sede di Rifondazione comunista, in viale Europa 65 a Grosseto. «Alla riunione di giovedì – affermano il coordinatore Maurizio Buzzani – possono partecipare i destinatari i soggetti interessati a dare un fattivo contributo alla campagna referendaria»
Dipartimento diritti e immigrazione della Federazione PRC di Grosseto
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– coordinatori: Alessio e Maurizio Buzzani
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