di Daniele Reali
GROSSETO – Sviluppo sostenibile e nuove generazioni. È a Grosseto che, grazie al progetto promosso da Confidustria in collaborazione con l’amministrazione provinciale, la scuola e il laboratorio di educazione ambientale “La Finoria” di Gavorrano, è nato un nuovo strumento di formazione per “insegnare” ai ragazzi l’importanza della sostenibilità ambientale. Per poter realizzare questo nuovo “manuale” è stato seguito un percorso, durato circa due anni, che ha coinvoltogli studenti della scuole di Grosseto.
«Abbiamo lavorato insieme ai ragazzi – ha spiegato Fabrizio Santini (nella foto in alto) del Laboratorio di Educazione Ambientale – in modo da coinvolgerli direttamente in una serie di iniziative e utilizzando un nuovo metodo che si chiama “apprendimento cooperativo”. Al termine di questo progetto abbiamo realizzato un manuale che sarà utilizzato da altri formatori proprio per lavorare in futuro con altri ragazzi».
«Con questo progetto – ha detto Antonio Capone, direttore di Confindustria Grosseto – abbiamo messo a punto un nuovo strumento per formare i ragazzi e avvicinarli al tema della sostenibilità ambientale. Confindustria lavora da tempo su queste tematiche perché crede nello sviluppo sostenibile. Fare industria infatti non significa essere contrari all’ambiente, ma vuol dire creare lavoro e sviluppo sempre nell’ottica della sostenibilità».
All’iniziativa conclusiva del progetto ha partecipato anche l’assessore alla formazione della provincia di Grosseto Tiziana Tenuzzo.
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