FOLLONICA – Rifare le fognature tagliando lo stipendio del direttore generale. È l’idea di Follonica libera, che intende così ovviare alla mancanza di fondi del comune di Follonica, e prevenire, con questi lavori, futuri allagamenti nella città del Golfo. «Un nubifragio come quello che si è abbattuto sulla città mercoledi 19 settembre non può essere considerato un evento eccezionale. A causa dei cambiamenti climatici in atto è probabile che nel futuro tali eventi siano destinati ad aumentare.» Afferma Follonica libera (nella foto piazza del mercato. Fonte Facebook).
«Dall’Aquedotto del Fiora tengono a precisare che la competenza sulle acque bianche è del Comune di Follonica. Fatte queste premesse – prosegue la lista civica – è ovvio che ci debba essere una programmazione, da parte dell’Amministrazione, per poter risolvere il problema, pur sapendo che la soluzione avrà costi e tempi lunghi. È compito di chi amministra adoperarsi per trovare modalità e tempi adeguati per poter intervenire. Del resto amministrare significa prendersi cura della città per risolvere le problematiche esistenti.»
«La spesa per rifare le fognature è troppo alta e in questo momento non ci sono i soldi disponibili? Beh, – propone Follonica libera – intanto potremmo cominciare a trovarne una piccola parte tagliando fin da ora lo stipendio del direttore generale. Forse basterebbero questi piccoli gesti ai cittadini per non farli esasperare fino al punto di arrivare a consegnare i maleodoranti liquami raccolti in Comune. In questo modo capirebbero che esiste veramente qualcuno che si prende cura di loro mentre oggi si sentono completamente abbandonati.»