FOLLONICA – Il Bilancio consuntivo 2011 delle farmacie comunali, chiude con un utile netto di 19.750 euro. Un trend crescente quindi, rispetto all’anno precedente (era di 4.700 euro) e comunque riferito, al momento, soltanto ai ricavi della farmacia comunale numero 1, ma con impegni di spesa già attivi anche per la numero 2 (i lavori erano già in corso nell’anno 2011, anche se l’apertura si è avuta nel 2012). La Commissione ha verbalizzato di voler utilizzare una buona parte dell’utile, cioè 16.800 euro, per fini sociali da definire specificatamente in sede di consiglio comunale.
L’analisi si è poi concentrata sulla lettura del bilancio di previsione 2012 che l’Azienda ha, come ogni anno, formalizzato: l’importo previsto e relativo alle due farmacie è pari a 50.000 euro, suscettibile ovviamente di assestamenti in itinere. Le due Farmacie comunali, oltre ai normali e già consolidati servizi, a breve attiveranno “l’infermiere di farmacia”, cioè attività infermieristiche (iniezioni, medicazioni e altro) che potranno essere erogate sia all’interno delle due strutture, sia a domicilio del cittadino richiedente.
E’ utile infine ricordare che le farmacie comunali dispensano presidi per diabetici, prodotti per celiaci, alimenti aproteici e materiale per cateterismo. Questo servizio, nella provincia grossetana è rilasciato solo dalle strutture comunali, in quanto i privati non hanno firmato l’accordo con la Asl. Il servizio ha quindi un’alta rilevanza sociale, rispondendo efficacemente ai bisogni dei cittadini che ne usufruiscono.