GAVORRANO – Sono in continuo aumento i ragazzi dell’istituto comprensivo Giovanni Pascoli di Gavorrano e Scarlino, quest’anno hanno raggiunto il numero di 1.020, il 12% dei quali stranieri. Oltre mille studenti tra scuole dell’infanzia, elementari e medie suddivisi in 52 classi su 13 scuole.
«Questi numeri – afferma la dirigente Bianca Assunta Astorino – confermano la tendenza all’aumento della popolazione scolastica nei due comuni serviti dall’istituto. Un dato che è in crescita soprattutto a Bagno e a Scarlino, dove vivono più coppie con bimbi in età scolare».
Per gli studenti dell’istituto comprensivo l’anno è iniziato lunedi 10, con due giorni di anticipo, quindi, rispetto a quanto disposto dalla regione, una scelta precisa fatta dal Consiglio d’istituto che, come spiega la dirigente «ha deciso di anticipare l’apertura delle scuole per dare modo ai ragazzi di cominciare il nuovo anno con una settimana intera e completa. Giorni che poi recupereranno nel periodo del 25 aprile, quando potranno così fare una pausa un po’ più lunga».
«Quest’anno – aggiunge la preside – abbiamo confermato gli orari dell’anno precedente, ad eccezione delle scuole primarie di Bagno e Gavorrano in cui saranno svolte 27 ore perché l’organico non ne permette 30 come nelle altre scuole elementari. Una riduzione di tre ore che verrà però compensata col potenziamento delle attività pomeridiane, che saranno dedicate a recuperi di lingua italiana, ci sarà matematica, lingue straniere e tutte le forme espressive e d’arte».
Anche quest’anno le scuole della Giovanni Pascoli parteciperanno ad una serie di progetti formativi nel senso della continuità con gli anni precedenti, anche a livello internazionale come “Comenius”, gemellaggio e scambio culturale con l’istituto “Ludwig-Derleth-Realschule” di Gerolzhofen, in Germania, finanziato dalla Comunità Europea. E per gli alunni di elementari e medie è prevista anche la presenza di una insegnante madrelingua di tedesco.
«Ci saranno tanti altri progetti che arricchiranno e amplieranno l’offerta formativa grazie anche ad associazioni e realtà del territorio – aggiunge la dirigente Astorino -. Tutti noi, personale docente, amministrativo e collaboratori, insieme abbiamo dedicato molto tempo questa estate alla programmazione e alla progettazione del nuovo anno. Un lavoro di squadra come sempre efficace, che ci ha permesso di cominciare con serenità e senza problemi».