GROSSETO – Si fa chiamare “Vis”, è un cittadino albanese clandestino ed è stato arrestato dalla Polizia mercoledì scorso a Grosseto per spaccio di stupefacenti. Da giorni l’attività investigativa della “narcotici” si era concentrata sulle “figura” di questo spacciatore di cui erano state recuperate informazioni sul suo curioso soprannome e sulla sua possibile attività illecita.
Dopo una serie di indagini gli agenti sono riusciti a risalire al garage che l’uomo aveva affittato da un suo connazionale nel quartiere di Verde Maremma. Fuori dal locale, in una zona riparata nell’area condominiale, la squadra narcotici ha trovato una felpa lasciata appoggiata ad alcune biciclette: in una delle due tasche dell’indumento sono stati trovati 90 grammi di cocaina, mentre nell’altra un bilancino di precisione e materiale per confezionare la droga: sul mercato al dettaglio avrebbe fruttato diecimila euro.
Una volta scoperto il “nascondiglio” della cocaina gli uomini della Questura si sono appostati e hanno atteso che lo spacciatore recuperasse la droga. Mercoledì lo straniero, Arber Shehu, 26 anni, si è presentato insieme ad un acquirente per prendere la cocaina: è stato bloccato dalla Polizia, arrestato e condotto in carcere. Insieme alla droga e al bilancino di precisione sono stati sequestrati anche 350 euro in contanti che lo straniero aveva con sé al momento dell’arresto. Oltre al reato di spaccio, l’uomo è stato denunciato anche per la sua condizione di irregolarità.
L’arresto è stato convalidato questa mattina dal Giudice per le indagini preliminari Valeria Montesarchio che ha disposto la custodia cautelare in carcere.