FOLLONICA – A Follonica c’è una “questione morale” aperta. A Sostenerlo è la lista civica Follonica Libera. «Mai come oggi “la questione morale” e’ avvertita anche nella nostra piccola città. Fino a poco tempo fa i follonichesi avevano sentito parlare di avvisi di garanzia o di rinvii a giudizio solo dal telegiornale nazionale. Oggi invece ci troviamo di fronte a casi che interessano persone con cui viviamo insieme tutti i giorni, con i quali siamo cresciuti, con cui parliamo, con cui andiamo a prendere un caffè».
«È questione di poco tempo e poi sarà possibile a tutti leggere quali siano le motivazioni che hanno portato lo Stato ad agire nei confronti di chi ha il dovere e la responsabilità di governare per conto e nell’interesse dei cittadini di Follonica. Solo dopo aver letto la ricostruzione dei fatti ogni cittadino avrà il diritto ed il dovere di ragionare con la propria coscienza, lasciando da parte qualunque sentimento personale, così come si chiederebbe di fare ad un giudice onesto».
«Se tutto questo non dovesse accadere, significherebbe che le parole di Berlinguer (sulla questione morale, ndr) e di tutti coloro che affrontano con coraggio il problema, non sono servite a nulla. Facciamo in modo che non vinca l’ipocrisia. Mettiamo in atto con i fatti e non con le parole le cose in cui crediamo».