GROSSETO – Sette dvd, due faldoni di 500 pagine l’uno. È stata depositata oggi dal team coordinato dall’ammiraglio Giuseppe Covodragone la perizia che contiene la risposta ai quesiti posti dal Gip, Valeria Montesarchio, su alcuni passaggi del naufragio all’isola del giglio della nave da crociera Costa Concordia.
I periti hanno risposto ai 50 punti contenuti nel quesito posto dal gip che riguarda la dinamica del naufragio e le condotte degli indagati attraverso i dati del Vdr e dei dispositivi di bordo, ma anche la rotta, le carte nautiche, la conformità della progettazione della nave e le manovre del comandante prima e dopo l’urto, le condizioni di manovrabilità della nave ed il sistema di rilevamento Ais, nonché la prevedibilità delle conseguenze dell’urto con il fondale.
Il 15 ottobre si svolgerà la nuova udienza del maxi-incidente probatorio apertosi il 3 marzo scorso al teatro di Grosseto.