GROSSETO – Dimezzato, nel mese di settembre, il numero di mancate emissioni di scontrini rispetto ai mesi precedenti. È questo il primo dato che emerge dal resoconto di una settimana di controlli serrati effettuati dal Comando provinciale di Grosseto della Guardia di finanza e dal Roan, il Reparto operativo aero-navale di Livorno. Dei 126 controlli eseguiti in 27 casi si è giunti ad una contestazione per mancata o irregolare emissione, pari ad una percentuale del 16,67%, in flessione dunque rispetto ai mesi precedenti (la prima settimana di giugno, luglio e agosto), dove ci si attestata su percentuali del 30-35%.
Ma quello delle mancate emissioni di scontrini fiscali non è l’unico settore su cui hanno vigilato i 20 finanzieri impegnati nei controlli in quasi tutti comuni della provincia: oltre all’evasione fiscale l’attenzione è stata focalizzata sulla locazione in nero di appartamenti estivi, la contraffazione di marchi, lo sfruttamento della manodopera irregolare o in nero.
856 i pezzi sequestrati nei controlli di contrasto all’abusivismo e alla vendita di prodotti contraffatti: tra questi borse, cinture, occhiali e giocattoli con componenti elettriche prive di marchio Ce, per cui sono state denunciate sette persone di varie nazionalità. Per quanto riguarda i controlli in materia di lavoro, tre i lavoratori in nero e tre gli irregolari.
Infine si è proceduto anche ad un attento vaglio delle locazioni degli appartamenti ai turisti, in particolare nelle località costiere di Capalbio, Follonica, Principina a Mare, Marina di Grosseto, Castiglione della Pescaia e Punta Ala.