di Barbara Farnetani
SCARLINO – Una targa con l’effigie di Cala Violina. È stata consegnata oggi, dal sindaco di Scarlino, Maurizio Bizzarri (nella foto a destra), ai tre ciclisti che, a fine agosto, hanno fermato un piromane che aveva dato fuoco proprio ad una delle aree naturalistiche più belle della nostra provincia.
Una targa “per l’alto senso civico dimostrato”, così c’è scritto, perché, come ha confermato anche il sindaco «È dovere di ogni cittadino intervenire per spegnere un incendio, ma i tre ciclisti hanno fatto di più, hanno fermato un uomo che poteva essere pericoloso, impedendogli di fuggire e trattenendolo sino all’arrivo dei Carabinieri, rischiando personalmente visto che il piromane poteva anche essere armato.»
«Spero – ha detto ancora Bizzarri – che questo sia un deterrente per il futuro, e che sia uno stimolo per tutti i cittadini a vigilare e a dimostrare lo stesso senso civico, anche perché noi abbiamo gli uomini dell’antincendio delle Bandite di Scarlino, ma un territorio così, in un’estate tanto torrida è difficile da controllare, per questo – conclude Bizzarri – dobbiamo sentirci tutti controllori del territorio in cui viviamo.»
Bizzarri ha poi sottolineato la modestia dei tre ciclisti senesi, Duccio Franzinu, Andrea Vanni e Gianni Tanzini (nella foto sopra), che una volta reso le proprie dichiarazioni ai carabinieri sono ripartiti per Siena senza nulla chiedere e senza dare pubblicità al proprio gesto se non dopo essere stati contattati dalla stessa amministrazione comunale.
Il premio è stato consegnato in sala consiliare alla presenza della giunta. «Spero solo che il piromane venga messo a giudizio» ha auspicato Bizzarri. I tre ciclisti, che amano fare scampagnate in Maremma anche con le loro moto, sono poi stati invitati a pranzo a Cala Felice, per unire la bellezza del territorio ai prodotti tipici locali.