GROSSETO – «La vicenda del gruppo sommozzatori dei Vigili del fuoco merita una breve riflessione. – afferma Leonardo Marras che interviene sulla polemca che vede protagonisti Vigili intervenuti nell’emergenza della Costa Concordia – Rifiutare loro un’onorificenza dello Stato per il lavoro esemplare svolto con tempestività in un momento di rischio elevato, la dice lunga sui tempi che corriamo. Ogni società e ogni organizzazione statale danno dei riconoscimenti pubblici a chi ha servito la comunità per promuovere i valori civici alla base del patto costituzionale.»
«Traccheggiare come si sta facendo – prosegue Marras – è umiliante prima di tutto per le Istituzioni, oltre che per i cittadini e le persone che si sono guadagnate sul campo un riconoscimento pubblico del loro valore. C’è poi la vicenda kafkiana del ritardo del pagamento degli straordinari, in attesa della liquidazione dei danni causati dal vettore della Costa concordia. Un atteggiamento incomprensibile che espone lo Stato ad un’ulteriore brutta figura, perché questa vicenda non può essere paragonata ad una semplice transazione tra privati dopo un sinistro. Ma ha evidentemente tutt’altra natura e rilevanza».