FOLLONICA – «Un bilancio da lacrime e sangue per i cittadini». Lo definiscono così i rappresentanti di Follonica Libera il bilancio di previsione 2012 approvato ieri dal consiglio comunale della città del Golfo.
«Purtroppo – scrivono da Follonica Libera – l’unica risposta alla crisi che sa dare quest’Amministrazione è quella di mettere la tassa di soggiorno, far passare l’aliquota Irpef dallo 0,5 allo 0,8%, alzare tantissimo l’aliquota IMU. Contemporaneamente sono stati accesi mutui con le banche come quello per la realizzazione del sottopasso ai Campi Alti o il prestito flessibile di 10 milioni di euro per il Piuss che saranno scaricati sulle generazioni future».
«Follonica è una città con immense capacità non sfruttate. Mentre vengono alienati alcuni giardini pubblici perché troppo costosi da mantenere, allo stesso tempo si porta avanti l’ambizioso progetto del Parco Centrale che, solo per la manutenzione, costerò alla città una cifra esorbitante».
«Mentre si chiedono questi enormi sacrifici ai cittadini, non è stato deciso nulla in merito alla figura del Direttore Generale e quindi restiamo l’unico Comune di tutta la provincia che si permette il lusso di pagare uno stipendio tale da mantenere almeno 10 famiglie».