GROSSETO – Prima trasferta del campionato per il Grosseto, alle prese con la penalizzazione da estinguere al più presto e l’ultimo posto in classifica. Risalire la china è possibile già dal prossimo appuntamento, lo sa bene mister Moriero (nella foto) che tiene alta l’attenzione sulle motivazioni del gruppo: «in questo momento abbiamo forse meno qualità, ma siamo una squadra con gli attributi. Dobbiamo recuperare il più presto possibile i punti di penalizzazione, ma dopo la prova con il Novara possiamo dire di avere una buona base da cui partire». In pratica il mister del Grosseto gioca d’attacco e lancia l’idea del 3-4-3, modulo offensivo per antonomasia: «andrà in campo il tridente composto da Esposito, Quadrini e Sforzini, mentre Donati sostituirà lo squalificato Antonazzo». Solo pretattica? Possibile, anche perché è pur vero che nelle corde dell’allenatore biancorosso ci sono sia cambiamenti in corsa che modifiche dell’ultimo momento.
Quanto al prossimo avversario, Moriero sintetizza così il suo parere: «il Cittadella è partita male nell’esordio contro il Bari, ma è una buona squadra che ha fatto bene in Coppa Italia. Hanno corsa e possono adattarsi a diversi moduli di gioco. E’ una formazione propositiva». Guardia alta quindi, anche in virtù dei precedenti. Il Grosseto ha vinto una sola volta al Tombolato (2-0 nella stagione 2008-2009 con gol di Sansovini su rigore e Vitiello), ma negli ultimi anni ha sofferto parecchio il gioco dei granata. Ne sa qualcosa anche Moriero, perché due stagioni fa il suo Grifone andò in vantaggio con Freddi, per poi perdere 2-1 senza riuscire ad opporsi alla rimonta della squadra di Foscarini.