FOLLONICA – «Nessuno nega che la situazione dei villaggi turistici avesse bisogno di correzioni, ma a questo punto, messo tutto in regola, con tanto di sentenze che lo dimostrano, la politica deve necessariamente trovare una via d’uscita a una fase di stallo che dura da troppo tempo.» è la posizione di Sandro Marrini (nella foto a destra) consigliere comunale del Pdl a Follonica. «Non solo per andare incontro ai legittimi proprietari – prosegue Marrini -, ma anche per il bene di Follonica e dei cittadini che in alcune zone della città, proprio a causa della chiusura dei villaggi, hanno visto un drastico calo dei guadagni. E a questi commercianti, artigiani e dipendenti chi ci pensa? A poco servono i botta e risposta tra cooperative proprietarie dei villaggi e l’Amministrazione comunale. E’ indispensabile istituire piuttosto un tavolo di trattativa o una commissione. Insomma bisogna ripartire perché Follonica non può più attendere: questa vicenda sta massicciamente peggiorando la qualità della vita dei residenti e non solo.»
«A questo proposito – continua il consigliere Pdl -, già alcuni mesi fa avevo protocollato un’interrogazione al sindaco Eleonora Baldi: non è seguita alcuna risposta (il regolamento dà massimo 30 giorni di tempo, ma ne sono passati il doppio) e le spiegazioni attese non arriveranno, nemmeno nel Consiglio comunale di venerdì, come dimostra l’ordine del giorno dell’assemblea. Se questo periodo di silenzio è servito a trovare una soluzione, ne siamo felici; altrimenti saremmo davanti all’ennesima sconfitta al buonsenso. Vorremmo leggere sui giornali che il Comune e le cooperative si sono messi al lavoro per la riapertura delle strutture ricettive. E’ il desiderio di tutti.» conclude Sandro Marrini.