BAGNO DI GAVORRANO – La sfida della gestione dei rifiuti, il presente e il futuro. Di questo si è parlato a Bagno di Gavorrano nello spazio dibattiti, allestito nell’ambito della Festa del Partito Democratico che si conclude stasera con il concerto dei Matti delle Giuncaie.
Un tema quello dei rifiuti di cui si sta occupando uno dei gruppi di lavoro interni al Pd e che «è stato scelto per il dibattito pubblico – ha detto Francesca Mondei, capogruppo di “Insieme per Gavorrano” – perché è uno dei temi sensibili che interessa tutti i cittadini da vicino».
All’incontro promosso dai “democratici” di Gavorrano e moderato dal giornalista Daniele Reali hanno partecipato Fabrizio Santini, operatore di Educazione Ambientale e collaboratore della Fondazione Sviluppo Sostenibile di Roma, Elisabetta Sabatini, responsabile provinciale Pd per l’ambiente, e Massimo Ricci, esperto del settore e già vicepresidente dell’Ato Rifiuti.
L’idea che è stata più volte toccata durante l’incontro è quella di “accelerare” nel percorso della raccolta differenziata. «Ci sono realtà che dimostrano che si possono raggiungere elevate percentuali di differenziata – ha spiegato Santini – e tanti modelli come quello di Malmö in Svezia o di Capannori in Toscana e sono tante le possibilità offerte dalla tecnologia attuale». Per far crescere la differenziata in provincia di Grosseto molto c’è da fare. Oggi la percentuale è al 29% e per farla crescere c’è bisogno anche dell’impegno della politica. Elisabetta Sabatini ne è convinta tanto che durante l’incontro ha anche spiegato che andranno riviste anche le convenzioni firmate dai comuni e dalla società che gestisce i nuovi impianti realizzati alle Strillaie. «Per non andare contro alle penali previste per il mancato conferimento delle quantità di rifiuti previste nella convenzione». Se infatti aumenta la quota di rifiuti differenziati diminuiscono i rifiuti che saranno trasformati in cdr.
Nel 2013 poi sarà la volta del gestore unico: un’unica azienda che dopo aver vinto il bando pubblico gestirà il servizio nelle tre province di Siena, Arezzo e Grosseto. «Il nuovo soggetto – ha detto Ricci – dovrà realizzare tutti gli impianti mancanti. Sul fronte delle tariffe e dei costi sicuramente pagheremo meglio. Questo significa che in tutti i comuni le tariffe saranno adeguate e che per i comuni di Gavorrano, Follonica, Massa Marittima cambierà poco».
Prima di chiudere l’incontro Francesca Mondei ha dato appuntamento per la prossima iniziativa sempre sul tema dei rifiuti nel mese di settembre invitando anche i presenti e i cittadini a condividere l’esperienza dei gruppi di lavoro del Pd dando ognuno il proprio contributo in termini di suggerimenti e proposte.