GROSSETO – 35% in più rispetto al 2011. Sono coloro che, nel mese di luglio, si sono rivolti alla Caritas della Diocesi di Grosseto. Un trend, purtroppo in continua crescita. Non solo per i servizi della povertà estrema, ma anche, e soprattutto per i Centri di ascolto, che sono divenute «vere e proprie antenne sul territorio per misurare i fenomeni di povertà della nostra città; – affermano dalla Caritas che per il 24esimo anno resterà aperta anche d’estate – la Parrocchia sta diventando non solo un centro di aggregazione religioso, ma un punto di incontro, nella figura del Parroco e dei volontari, sempre più credibile e concreto per le numerose persone in difficoltà»
«Ogni anno diventa sempre più impegnativo dare risposte alle tante richieste dei nostri ospiti – ricorda il Vice Direttore Luca Grandi – quest’anno in modo particolare abbiamo rilevato un incremento di prestazioni record nel secondo trimestre dell’anno. Un’enorme grazie va a tutti i volontari che per tutto l’anno e tutti i giorni, sono presenti.»
«Oramai le richieste di contributi economici per il pagamento di utenze, affitti o medicinali, sono all’ordine del giorno – continua Luca Grandi – quello che più colpisce è l’aumento qualitativo del bisogno delle persone, che molto spesso dietro ad un bisogno materiale nascondono fragilità ben più complesse ed estremamente delicate da affrontare».
La mensa sarà aperta il 10 di agosto, dove i quaranta ospiti potranno consumare il pasto come ogni giorno. Naturalmente accoglienza anche per gli ospiti di fede Islamica, che ormai da tre anni, ricevono un pasto completo durante il periodo del Ramadan, da poter consumare secondo le loro esigenze.