GROSSETO – Altre due regate, la quinta e la sesta delle dieci in programma, vanno in archivio, ma per Alessandra Sensini non c’è il cambio di passo. L’olimpionica maremmana conferma i risultati ottenuti nelle prime due giornate sulle acque di Weymouth and Portland. Un undicesimo e un nono posto, troppo poco per lanciare segnali minacciosi alle avversarie. La giornata numero tre è andata via sotto il segno della Klepacka, la portacolori polacca si è infatti aggiudicata entrambe le regate. Nella quinta prova, hanno provato a resistere l’israeliana Korliz e l’ucraina Maslivets, in buona giornata. Alessandra Sensini ha chiuso con 2:15 di ritardo.
La sostanza non è cambiata nella regata numero sei, in cui sia la Klepacka che la Maslivets hanno ripetuto l’ottima performance. Tra di loro, questa volta, si è inserita la spagnola Alabau, sempre più tra le favorite per una medaglia di prestigio. In questa circostanza Alessandra Sensini è partita bene, al sesto posto, per poi perdere progressivamente posizioni e chiudere con 2:51 di ritardo dalla Klepacka. In classifica generale comanda sempre l’iberica Alabau, davanti alla Klepacka e alla Korsiz. Risale in decima posizione, l’ultima che garantisce l’ingresso alla Medal Race, l’atleta maremmana e questo è forse uno dei pochi aspetti positivi delle prime tre giornate di gare. Domani riposo, si torna in acqua sabato, l’occasione giusta per recuperare energie fisiche e anche mentali.