CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Il Gray Cat Festival tra i protagonisti di “Sonata di Mare”, un progetto transfrontaliero di cui è capofila la Provincia di Grosseto, che nasce con l’obiettivo di riunire in un unico circuito i grandi festival dell’area marittima e costiera della Toscana, Corsica, Sardegna e Liguria, per valorizzare, in un’ottica sostenibile, la musica tradizionale e contemporanea, e creare nuove produzioni musicali, frutto della contaminazione tra i territori.
Gli altri partner sono: il Comune sardo di Berchidda con il Time in Jazz festival; la Provincia di Savona che partecipa con il PercFestival delle percussioni; la Provincia di Pisa con MusicaStrada; la Provincia di Lucca con Barga jazz festival; la Provincia di Massa Carrara con il Festival Lunatica; la Provincia di Livorno con Borghi in Festa; e la Collectivité Territoriale de Corse con Festivoce, Calvi on the Rock e Porto Latino.
Il lancio del progetto è avvenuto stamani, all’hotel Approdo di Castiglione della Pescaia, con la partecipazione di Luca Cerchiari, docente di Storia ed estetica del Jazz all’Università di Padova. Presenti tutti i partner, che si sono riuniti nel comitato di pilotaggio per la programmazione delle attività, e la sera hanno partecipato al concerto del Gray Cat music, che ha inaugurato la stagione 2012 al castello di Scarlino, proprio con Paolo Fresu direttore artistico del Time in Jazz festival di Berchidda.
“Sonata di mare – dichiara Tiziana Tenuzzo, assessore provinciale alla Cooperazione internazionale – individua nella musica l’elemento di forza per promuovere il dialogo e lo scambio culturale tra territori che si affacciano sul mare Mediterraneo, accomunati da una grande tradizione musicale e orale. Il progetto prevede l’organizzazione di seminari -concerto, workshop per giovani musicisti, attività didattiche nelle scuole e la creazione di un itinerario turistico legato ai festival, che vogliamo promuovere anche attraverso accordi con le compagnie navali che viaggiano nel Mediterraneo”.
“La Provincia – spiega Cinzia Tacconi, assessore alla Cultura – partecipa con il Gray Cat, perché la musica jazz è al centro di questo progetto culturale, con altri nomi importanti come Barga jazz e Paolo Fresu, noto musicista Jazz direttore artistico di Berchidda. Il Jazz è il genere musicale che meglio si presta all’improvvisazione e alle contaminazioni”.
“La sostenibilità – concludono Tiziana Tenuzzo e Cinzia Tacconi – è uno dei punti di forza del progetto, che prevede anche la realizzazione di uno studio sull’impatto ambientale e sociale dei festival, per arrivare ad una sorta di libro bianco delle buone pratiche da presentare alla Commissione europea. Grazie a questa particolarità e al valore dei festival il progetto è arrivato secondo nell’asse Cultura e Ambiente del Programma Transfrontaliero.”