GROSSETO – Quattrocento tra corti, documentari e film sono i lavori che hanno partecipato alle selezioni del Clorofilla film festival che in questo periodo si sta svolgendo in Puglia a Ostuni (Br), dopo le tappe di Carloforte (Ci) e Monte Sant’Angelo (Fg). Tante le tematiche affrontate: dall’acqua come ecosistema e bene comune allo spopolamento dei territori, dalle questioni di attualità come la primavera araba o le questioni energetiche fino alle problematiche legate alle coltivazioni con OGM in India.
Molti dei lavori selezionati, circa 30, rispetto al totale di 50 ammessi alla fase finale, saranno proiettati dal 10 al 19 agosto a Festambiente, manifestazione nazionale di Legambiente, nel Parco della Maremma. Sempre a Grosseto si cercherà di recuperare in futuro anche il concorso legato ai film scelti a rappresentare la nuova “linfa” del cinema italiano.
Intanto a Monte Sant’Angelo è stato premiato il corto “Il numero di Sharon” di Roberto Gagnor, per la sezione A corto di tempo che si svolge all’interno di FestambienteSud. Nel corto vincitore, Andrea conosce Lisa in una chat: lui in un piccolo paesino appenninico…lei chissà dove. Quando lei gli detta il numero di telefono, un fulmine abbatte un traliccio e il paese va in blackout. Andrea ha un numero di telefono cui mancano tre cifre, ma crede nella fortuna…e si mette alla ricerca di Lisa provando tutte le combinazioni possibili.
Il programma completo sarà a breve sul sito www.festambiente.it
Per informazioni: cinema@festambiente.it