FOLLONICA – «Dove è andata a finire la coerenza del Pdl?» a chiederlo è il Gruppo consiliare del Pd di Follonica che parlando della Via all’inceneritore di Scarlino afferma: «Il Pdl di Follonica anche stavolta ha dimostrato che è più facile inscenare comparsate con annesso abbandono dell’aula di Consiglio, cercando di impartire presunte lezioni di etica al sindaco Eleonora Baldi e alla sua Giunta, piuttosto che mantenere la promessa fatta ai cittadini di Follonica in campagna elettorale. E’ ciò che è successo – prosegue il Pd – nel Consiglio Comunale di martedì 24 luglio, quando il Pd ha presentato una mozione dove si dava mandato al Sindaco di richiedere al Presidente della Provincia di Grosseto l’inchiesta pubblica per un corretto percorso giuridico per il nuovo rilascio della VIA-AIA sull’inceneritore di Scarlino che vede triplicato il peso totale dei rifiuti da trattare.»
«Quello che ha sconcertato tutti – proseguono i consiglieri del Pd – è stata l’astensione da parte del PDL, che, se non ricordiamo male, in campagna elettorale aveva promesso e giurato il suo completo dissenso proprio a quell’inceneritore ma non all’incenerimento in generale. Come mai tale cambiamento? Ognuno darà la sua interpretazione sulle motivazioni di una scelta peraltro incomprensibile. Ci auguriamo, comunque, che questo episodio di mancata coerenza venga ricordato – concludono – quando saremo chiamati ad esprimere democraticamente chi dovrà rappresentarci nel Governo della città.»