FOLLONICA – 7.200 pezzi sequestrati tra abbigliamento, monili, borselli, orologi e occhiali, verbali per oltre 6.500 euro, un extracomunitario fermato per accertamenti e segnalato all’autorità giudiziaria perché clandestino. Sono i primi numeri di una operazione che si è sviluppata sulle spiagge di Senzuno e nel tratto di litorale tra i comuni di Scarlino e Follonica. L’operazione, che ha coinvolto le polizie municipali dei due comuni la Polizia provinciale e la Guardia costiera, è volta al contrasto del commercio abusivo sulle aree pubbliche e ha portato anche alla rimozione di banchetti e supporti utilizzati per la vendita.
“Da questa importante azione congiunta emerge la forte opera di coordinamento per sviluppare le sinergie necessarie al contrasto di un fenomeno diffuso che non conosce confini. Queste azioni vogliono reprimere attività illecite, che contrastano in modo sleale con l’attività commerciale legale, e vogliono premiare invece chi, con sacrificio, si è messo in regola, partecipato ai Bandi pubblici e ottenendo le necessarie autorizzazioni per il commercio su aree pubbliche” afferma l’Assessore scarlinese Guido Mario Destri.
“Questa operazione per contrastare il commercio abusivo, che segue a quella del 10 luglio sul nostro territorio, avrà un seguito – dice l’Assessore follonichese Francesca Stella – ma sappiamo che l’azione diventerebbe più incisiva se accompagnata da una attenzione dei cittadini a non acquistare tali prodotti”.