MURCI – A Murci nel comune di Scansano la sagra dello strozzaprete è d’autore. Per il secondo anno – da venerdì 27 a domenica 29 luglio-oltre alle prelibatezze locali ci saranno spettacoli, giocolieri, trampolieri, banchetti di artigianato, laboratori e stand gastronomici di prodotti tipici. Si parte domani, venerdì 27 luglio (ore 22.00) con il concerto degli Scaramouche, un trio che sperimenta, improvvisa e inventa musica, spaziando liberamente dal rock alla cosiddetta “musica d’autore”. Dal vivo, in quasi due ore di concerto, propongono le loro canzoni originali ma anche brani della tradizione popolare e pezzi storici del cantautorato italiano come “Ho tutte le carte in regola” di Piero Ciampi, “La ballata dell’amore cieco” di Fabrizio De André”, “E cantava le canzoni” di Rino Gaetano. Gli Scaramouche sono Michele Lombardi (voce, parole, chitarra acustica), Michele Mingrone (chitarra elettrica), Riccardo Brizzi (Percussioni, batteria).
Le iniziative riprendono sabato 28 luglio con il Teatro Shabernack che alle 21.00 presenta lo spettacolo “Il duo infernale”.
Alle 21.45 l’evento clou con la performance musicale di Djaguaros e Musica da Ripostiglio. L’amore per Django Reinhardt ha unito alcuni attori come Paolo Sassanelli, Dino Abbrescia, Giorgio Tirabassi e Luciano Scarpa che si sono magicamente uniti allo stile inconfondibile di Luca Pirozzi e Musica da Ripostiglio: una notte intera per amore della musica e del jazzista belga scomparso prematuramente a soli 43 anni nel 1953. Sassanelli e Abbrescia hanno scelto il piccolo paese dell’entroterra scansanese come loro casa e per il secondo anno si esibiscono insieme ai loro amici attori e musicisti in occasione della sagra.
Alle 23.00 il gruppo SpiralsFire con il loro progetto artistico che unisce l’arte della danza con il teatro e la manipolazione del fuoco.
Domenica 29 luglio dalle 21.00 il “Trio musicale” per ballare e trampolieri e giocolieri per le vie del paese: per chiudere in bellezza la sagra di Murci.
Durante i tre giorni saranno aperti stand gastronomici per gustare la pasta a cui è dedicata la storica sagra di Murci.