GROSSETO – Il Dipartimento di Prevenzione della Asl 9 coinvolto in un progetto internazionale nell’ambito della Sicurezza alimentare. Nei giorni scorsi, una delegazione di veterinari e funzionari del Governo Israeliano, condotta dal Direttore dei Servizi veterinari del Paese – in Italia per un progetto europeo di collaborazione tra il Dipartimento di Sanità pubblica veterinaria, della Sicurezza Alimentare e degli organi Collegiali per la Tutela della Salute (del Ministero della Salute italiano) e i Servizi veterinari dello Stato di Israele (inquadrati nel Ministero dell’Agricoltura e Sviluppo rurale) – ha visitato le strutture della Asl 9, alcune aziende zootecniche e di acquacoltura della provincia di Grosseto, accompagnata dal direttore del Dipartimento di Prevenzione, Paolo Madrucci, e da alcuni tecnici della Asl 9.
Obiettivo della visita, che rientra nei progetti di partnership tra Europa e Israele per gli scambi commerciali in campo alimentare, è studiare i modelli di controllo e ispezione per la sicurezza alimentare e la sanità animale, effettuati dal servizio pubblico italiano, con particolare attenzione ai sistemi informativi e di tracciabilità degli alimenti, nonché all’organizzazione dei Servizi veterinari centrali e periferici. Modelli che vengono confrontati con quelli israeliani, ai fini di una integrazione dei sistemi stessi di verifica, nell’ambito degli scambi commerciali tra i due Paesi.
Il Ministero della Salute, che ha organizzato la visita della delegazione israeliana, ha indicato la Asl 9 di Grosseto come modello di organizzazione territoriale per la prevenzione e per la sicurezza alimentare, anche in virtù di un sistema unificato che consente il controllo capillare sia della sanità animale che della trasformazione e commercializzazione dei prodotti alimentari, di origine animale e vegetale.
Tra l’altro, il Dipartimento di Prevenzione della Asl 9, i cui Settori sono certificati ISO 9001/2000, ha fatto registrare la “best practice” regionale nella valutazione del Laboratorio Mes per il 2011, tra i vari indicatori, anche per “l’efficacia ed l’efficienza nella sicurezza alimentare e nutrizione”.