CAPALBIO – Non si ferma all’alt dei Carabinieri, fugge prima in auto e poi a piedi per i campi, ma i militari lo inseguono, lo arrestano e scoprono che era l’autore di due furti messi a segno nella notte.
L’uomo, un pregiudicato tarantino di 42 anni, è ritenuto l’autore dei furti in appartamento compiuti a Rispescia e a Fonteblanda per un bottino di 50 mila euro: nel primo caso sono stati asportati due vassoi in argento, un televisore, una macchina fotografica e un’autovettura BMW Serie 1; nel secondo è stata rubata una VolksWagen Golf.
I carabinieri di Orbetello avevano predisposto un posto di blocco sull’Aurelia nel territorio di Capalbio. Alle prime luci dell’alba due auto che procedevano in coppia e a breve distanza l’una dall’altra in direzione sud si sono prima avvicinate ai militari al margine destro della strada e poi, rischiando di investire i militari, si sono allontanate ad alta velocità. Subito è iniziato l’inseguimento: i fuggitivi poco dopo hanno arrestato la loro corsa per abbandonare le auto e allontanarsi a piedi nella campagna.
Dopo quattro ore l’uomo è stato rintracciato, mentre stava camminando lungo la provinciale Litoranea di Capalbio. Il sospettato, con le scarpe ed i pantaloni ancora bagnati per la fuga intrapresa poco prima nei campi è staro portato in caserma dove è stato infatti riconosciuto dai militari con i quali poco prima aveva ingaggiato l’inseguimento.
La refurtiva dei due due furti è stato così recuperata e restituita ai legittimi proprietari.
Nella mattinata di oggi, l’arresto è stato convalidato ed è stato associato al carcere di Grosseto in regime di custodia cautelare.