ARCIDOSSO – “Visto con gli occhi dell’arte in tutte le sue forme, il nostro territorio, è ancora più bello”. Scrivono così nel loro sito i ragazzi di ARTQ, l’associazione giovanile che da ormai tre anni promuove Alterazioni Festival. Poche parole che sintetizzano la filosofia che li anima: coniugare la passione per l’arte nelle sue diverse rappresentazioni e l’amore per il Monte Amiata.
Il tema di questa terza edizione, che prenderà il via venerdì 27 luglio, è “il movimento delle percezioni”, declinato nelle varie sezioni della rassegna: alterazioni visive, alterazioni musicali, alterazioni da gustare.
“Il Festival Alterazioni – spiega Cinzia Tacconi, assessore provinciale alla Cultura – fa parte del circuito Maremma In Contemporanea, promosso dalla Provincia di Grosseto, che racchiude i più importanti eventi dedicati all’arte contemporanea nel nostro territorio. Un’iniziativa importante innanzitutto perché ideata e promossa da giovani che amano il territorio dove sono cresciuti e credono nelle sue potenzialità. L’idea di far incontrare artisti e performers da tutta Italia, e non solo, nel borgo medievale di Arcidosso è un vero e proprio atto di amore per l’arte e per la propria terra”.
Diverse le novità introdotte per l’edizione 2012: dalla sezione dedicata alle eccellenze gastronomiche amiatine, ed in particolare alla birra artigianale, alle mostre nella mostra. Alterazioni visive, infatti, ospiterà insieme alle opere dei 23 artisti selezionati dal bando ufficiale, una raccolta dei lavori di Pimp My Mary, esposizione di livello nazionale promossa dal collettivo EXP di Carrara, le video istallazioni di Aurora Meccanica, le opere vincitrici del concorso fotografico Piccoli Fotografi realizzato in collaborazione con l’Associazione Tarabaralla di Castel del Piano e i lavori del progetto “Ritratto, autoritratto e caricatura”, realizzato da Francesca Bizzarri che ha coinvolto oltre 300 bambini delle scuole primarie dei comuni Arcidosso, Seggiano, Castell’Azzara e Castel del Piano.
“Si conferma anche quest’anno – continua l’assessore Cinzia Tacconi – l’alta qualità delle opere in esposizione, che sottolineano la caratteristica principale di Alterazioni Festival: il suo essere un evento culturale che racchiude in sé una grande varietà di linguaggi espressivi”.
Musica live, performance audiovisive e spettacoli di danza si alterneranno, dunque, negli spazi del Castello Aldobrandesco di Arcidosso per dar vita ad una tre giorni di arte e tradizione. Da segnalare anche il fuori evento alterazioni street art, ormai spazio fisso della rassegna, dedicato quest’anno un duo di artisti romani di fama internazionale che con le loro opere hanno lasciato il segno nei muri di Arcidosso.
Per maggiori informazioni: www.artq.it / artq.info@gmail.com