FOLLONICA – «Il villaggio deve risultare aperto all’attività turistica e non deve essere riservato ai soci». Così Eleonora Baldi, sindaco di Follonica, riassume la situazione di stallo che riguarda il villaggio turistico “Mare Sì”.
Dopo l’ordinanza del 2011 che sospendeva la lottizzazione abusiva rilevata nel villaggio, «il comune – scrive la Baldi – ha chiesto formalmente alla Cooperativa proprietaria del Villaggio di produrre ogni atto o documento utile a dimostrare la rimozione e/o la modifica e l’adeguamento degli atti giuridici che concretizzavano la lottizzazione abusiva. Il Comune esaminerà gli atti che la Cooperativa produrrà entro il termine assegnato e concluderà il procedimento applicando la legge. Nel corso delle trattative intercorse, il Comune ha ben chiarito quali siano i termini entro i quali la gestione del Villaggio deve essere ricondotta per poter essere considerata legittima e conforme alle prescrizioni del vigente Piano urbanistico».
«L’amministrazione – aggiunge il sindaco – confida nel rispetto che la Cooperativa vorrà dimostrare nei confronti della cittadinanza di Follonica e delle sue legittime aspettative di sviluppo e tutela dell’occupazione in ambito turistico. Altrettanto fa nei confronti della Cooperativa proprietaria del campeggio Il Veliero, coinvolta in una problematica del tutto similare».
«Nel frattempo – conclude la Baldi – constata come entrambe le strutture abbiano pieno titolo per esercitare, anche allo stato attuale, l’attività turistica purché in modo conforme alla normativa rilevante in materia, essendo rimasti efficaci i relativi titoli autorizzatori».