MASSA MARITTIMA – 100 ettari di bosco andati in fumo. Questo è il bilancio provvisorio reso noto dall’Unione di comuni delle Colline Metallifere che sta coordinando le operazioni di spegnimento nella zona di Fenice Capanne, nel comune di Massa Marittima, dove un vasto incendio sta divorando, ormai da oltre 24 ore, bosco e pineta. L’opera a terra di contenimento e controllo dell’incendio è andata avanti per tutta la notte coordinata dal direttore operativo dell’Unione Alessandro Samola.
Con le prime luci dell’alba sono tornati in azione anche i mezzi aerei antincendio: tre elicotteri del servizio antincendio regionale; al Canadair della protezione civile nazionale impiegato ieri se ne è aggiunto un secondo. Per non ostacolare il lavoro degli elicotteri antincendio è vietata, anche per tutta la giornata di oggi, la balneazione nel lago dell’Accesa. I due Canadair invece compiono le operazioni di carico d’acqua nel golfo di Follonica. A terra invece stanno operando uomini e mezzi dell’Unione di Comuni montana Colline Metallifere, dei Vigili del Fuoco, delle forze dell’ordine, protezione civile, volontari. Gli enti citati sono coadiuvati da quattro squadre dell’antincendio regionale.
Il coordinamento è affidato al direttore operativo dell’Unione Adriano Magni. L’Unione ha messo in campo venti unità di personale addestrate per l’AIB munite di mezzi. Oltre alle difficoltà legate allo spegnimento ostacolato dal forte vento soffiato nelle ultime ore che ha allargato il fronte delle fiamme sino ad oltre un chilometro, sono alti i rischi di ripresa dell’incendio, a causa del tipo di bosco nella zona, conifere perlopiù, e della grave siccità che ha caratterizzato questa estate.