FOLLONICA – Non solo musica. Il Grey Cat Festival è anche arti visive grazie alla stretta collaborazione con l’associazione Pmbquadro. Così Follonica diventa “schermo” per una videoproiezione dell’artista Giuliano Ghelli: l’opera è stata presentata sabato 14 luglio alle 22 al Liz Bar di via Roma alla presenza dell’artista, del direttore artistico del Grey Cat Stefano Cocco Cantini e degli allievi della Scuola di musica di Follonica .
Il video è stato proiettato sul muro del Casello idraulico di via Roma e in contemporanea sulla Casa Storta in piazza del Popolo, dove resterà ogni sera fino al 18 agosto, con un appuntamento speciale anche al Castello di Scarlino giovedì 2 agosto. La videoproiezione è diretta dal regista Alessandro Marton della follonichese First Line ed è il frutto del progetto “Colori per un pentagramma navigabile” che si propone di rappresentare sullo schermo la realtà voluta dall’artista: una rappresentazione in continuo mutamento che coinvolge lo spettatore, lo catapulta all’interno dell’opera e lo rende protagonista di una “realtà parallela”. Giuliano Ghelli è nato a Firenze nel 1944 e vive a San Casciano Val di Pesa: ha esposto a Parigi, negli Stati Uniti, in Australia, Germania, Belgio, Grecia, Portogallo, Spagna, Giappone e Russia, con oltre cento mostre personali in gallerie pubbliche e private.
L’associazione Pmbquadro è nata e si è sviluppata grazie a un gruppo di giovani follonichesi, uniti dalla passione per la creatività: Pmbquadro è infatti l’acronimo dei nomi dei quattro fondatori Andrea Paletti, Laura Montomoli, Lucia Bottoni e Leonardo Bottoni.