FIRENZE – Meloni, susine, pesche gialle e pesche noci, pere dell’etruria: è partita con una trentina di quintali a settimana la sperimentazione della fornitura di frutta e verdura toscana nelle mense di ospedali e residenze per anziani della regione.
Prevista da un protocollo d’intesa firmato il 2 luglio scorso alla presenza dell’assessore all’agricoltura della Regione, Gianni Salvadori, l’iniziativa coinvolge le organizzazioni professionali agricole, le centrali cooperative, alcune cooperative e imprese della ristorazione attive nel settore delle mense ospedaliere e scolastiche, come Alisea Ristorazione e Cir Food Divisione Eudania.
“Abbiamo cominciato – spiega l’amministratore delegato di Alisea Ristorazione, Sandro Bellini – con gli ospedali Cisanello (Pisa), Campo di Marte (Lucca) e le RSA di Livorno. Nei prossimi giorni contiamo di allargare la distribuzione anche ad Empoli, a Volterra e nelle RSA e Case di cura e riposo di Firenze. La frutta che abbiamo distribuito finora viene dalla Maremma e, oltre a meloni, susine e pesche, c’è anche una varietà di pere che sono tipiche della zona. Nei prossimi giorni – conclude Bellini – aggiungeremo alla frutta anche i pomodori, le zucchine ed eventualmente altre verdure di stagione.”
Soddisfazione è stata espressa dall’assessore regionale all’agricoltura Gianni Salvadori. “Sono contento – afferma- che le buone pratiche che abbiamo voluto incentivare con il protocollo firmato il 2 luglio abbiano preso il via e che le persone ricoverate negli ospedali e nelle Rsa abbiano potuto gustare frutta fresca e saporita della nostra regione. Contiamo di allargare il più possibile l’operatività in modo da fornire le strutture di tutta la regione e anche di ampliare le zone di provenienza, sempre toscane, della frutta e della verdura”.