VETULONIA – Una piazza Vetluna gremita è stato il biglietto da visita dell’inaugurazione della mostra “Il modello inimitabile. Percorsi di civiltà fra Etruschi, Enotri e Dauni” che si è tenuta al Museo Civico Archeologico di Vetulonia. Tra gli intervenuti, il vice sindaco di Castiglione della Pescaia Elena Nappi, l’assessore provinciale al turismo Gianfranco Chelini, l’assessore alle Partecipate Daniele Bartoletti, il direttore scientifico del Museo Isidoro Falchi Simona Rafanelli, il direttore del Museo Archeologico Nazionale di Firenze e vice soprintendente dei Beni archeologici della Toscana Carlotta Cianferoni.
Atteso anche l’assessore regionale alla cultura Scaletti che, non potendo essere presente, ha inviato una nota scritta, letta dal vice sindaco Nappi: “Il mese di luglio, in Toscana, può essere definito, a ragione, il mese dell’archeologia, grazie allo straordinario numero di eventi – quest’anno sono più di 220 – che si raccolgono nel calendario de “Le Notti dell’archeologia”, ormai vero e proprio festival della cultura archelogica promosso dalla Regione e realizzato anche grazie alla collaborazione con la Soprintendenzaper i Beni Archeologici della Toscana e l’Associazione Musei Archeologici Toscani di cui il museo di Vetulonia fa parte. La mostra che oggi si inaugura rappresenta una delle perle del programma de “Le Notti dell’Archeologia”, non soltanto per la qualità degli oggetti esposti e per l’importanza dei risultati scientifici raggiunti che mettono in valore questo territorio, ma anche perché rappresenta un caso di eccellenza in cui i legami lasciati dalla storia sono occasione per costruire collaborazioni culturali ed organizzative ad ampio raggio. L’impegno della Regione, oggi più che mai, è volto a sostenere iniziative culturali di eccellenza, che attraverso un forte coinvolgimento di tutti gli operatori possano offrire occasioni di sviluppo e di crescita, anche turistica ed economica, di un territorio”.
E non mancano le belle notizie quando è l’assessore Chelini a prendere la parola: “Mi congratulo per la straordinaria opera che avete saputo comporre e che si è concretizzata con questa mostra, nonchè per l’impegno, la costanza e la grande competenza dimostrate. In questa serata, che celebra l’eccellenza nell’ambito delle manifestazioni legate alla cultura etrusca, sono a darvi una notizia che apre nuovi orizzonti: la Regione ha messo a disposizione un milione e mezzo di euro per il Progetto Etruschi in Toscana all’interno del quale la Provinciadi Grosseto potrebbe ancora essere individuata quale soggetto capofila”.
Grande soddisfazione per la mostra-evento pensata per definire gli scambi culturali, sociali e politici tra antiche culture, è stata espressa anche dal direttore del Museo Archeologico Nazionale di Firenze e vice soprintendente dei Beni archeologici della Toscana Carlotta Cianferoni: “Come sempre il Museo di Vetulonia si rivela una certezza in fatto di ricerca, organizzazione e grande competenza. Un plauso particolare al direttore scientifico Simona Rafanelli per la grande professionalità dimostrata e per il grande entusiasmo che sempre mette negli eventi organizzati all’interno del Museo di Vetulonia. Confermo la mia massima disponibilità e collaborazione per tutte le occasioni future che avranno bisogno del mio apporto e del mio contributo”.