GROSSETO – È stata presentata questa mattina nel palazzo della Provincia la nuova linea di prodotti del Caseificio di Sorano: “Pecorino 30 km”, un formaggio fatto esclusivamente con il latte raccolto in aziende nel raggio di 30 km da Sorano. Un nuovo prodotto di filiera corta che valorizza il territorio, garantisce l’alta qualità ed è a basso impatto ambientale. Raccogliere il latte in una zona così circoscritta permette infatti di ridurre al minimo i trasporti, di lavorare il prodotto in tempi molto brevi, assicurandone la freschezza e l’integrità delle proprietà organolettiche.
“Con questo formaggio – dichiara il presidente della Provincia Leonardo Marras – valorizziamo il lavoro degli allevatori della zona di Sorano, tra le più vocate per l’allevamento zootecnico da latte nella nostra provincia. E’ con iniziative di questo tipo che si tenta di dare una risposta efficace alla crisi, puntando su circuiti virtuosi di filiera corta che esaltano la qualità e la tipicità offerte dal nostro territorio”.
La nuova linea di prodotti, commercializzata in esclusiva da Unicoop Tirreno, è costituita dal pecorino fresco di 4/6 settimane di stagionatura, dal pecorino stagionato, invecchiato 3/6 mesi e dal marzolino, una caciotta fresca di 2/3 settimane.
Il Caseificio di Sorano garantisce al consumatore la massima tracciabilità del “Pecorino 30 km”, nel sito, grazie ad una mappa satellitare interattiva, è possibile verificare le distanze tra lo stabilimento e i singoli allevamenti dove viene ritirato il latte; inoltre sono consultabili tutte le informazioni sugli ingredienti e le caratteristiche nutrizionali.
“Il progetto del “Pecorino 30 km” nasce grazie all’importante collaborazione con Unicoop Tirreno, sposando la filosofia del mondo Coop che da sempre è vicino alle esigenze del consumatore. – spiega Luciano Nucci, Presidente del Caseificio di Sorano -. Si tratta di un ulteriore passo sulla strada dell’attenzione e della valorizzazione della qualità e della territorialità della materia prima. Riteniamo, infatti, che queste due caratteristiche siano essenziali per ottenere formaggi di qualità superiore. Inoltre, forniamo al consumatore il valore aggiunto della rintracciabilità completa del prodotto; per la prima volta abbiamo abbinato ad una etichetta chiara e facilmente leggibile un sito internet dedicato”.
“La tutela e la valorizzazione delle produzioni locali sono al centro dell’attività del Caseificio di Sorano e trovano il sostegno dell’amministrazione comunale – spiega il Sindaco del Comune di Sorano, Pierandrea Vanni -. L’immissione sul mercato di formaggi garantiti dai produttori di latte, realizzati con tecniche che spesso si rifanno ad antichi metodi di lavorazione, forniti di etichette che sottolineano il legame stretto con il territorio, sono la dimostrazione concreta di una strategia che non tiene conto solo degli aspetti commerciali, ma anche delle esigenze dei consumatori . Un motivo in più per credere nella filiera corta e per riconoscere, in questa occasione, il ruolo che Provincia e Regione hanno avuto, assieme al Comune, per sostenere e incoraggiare il caseificio di Sorano”.
Nella foto, da sinistra: Gianni Lamioni presidente Camera di Commercio di Grosseto, Pierandrea Vanni sindaco di Sorano, Leonardo Marras Presidente Provincia di Grosseto, Luciano Nucci presidente Caseificio di Sorano, Luca Mascagni Unicoop Tirreno