CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Si sono conclusi nei tempi stabiliti i lavori di rifacimento e consolidamento della banchina di ponente del porto canale a Castiglione. Il progetto partito dall’ufficio lavori pubblici del Rup con l’architetto Nadia Poltronieri, e realizzato dalla studio tecnico Verzoni di Livorno, è stato quasi totalmente finanziato dalla provincia di Grosseto, con gli stanziamenti europei. I lavori hanno riguardato quasi 200 metri lineari di banchina, dai banchetti del pesce e fino alla stazione di rifornimento del carburante, davanti alla capitaneria di porto.
Ad aggiudicarsi il contratto per la realizzazione dell’opera la ditta Research Consorzio Stabile di Napoli, che ha poi incaricato per l’effettiva realizzazione del manufatto e la direzione dei lavori le ditte Bonifacio di Roma, e Gsc di Dosolo (Mantova). Il consolidamento della banchina ha previsto due tipi diversi di intervento: una trave di contenimento ha percorso tutta la banchina interessata, con i pali intervallati a sostegno.
Il costo complessivo è stato di circa 316 mila euro, di cui 300 mila euro con un finanziamento provinciale. Più che soddisfatti gli amministratoti e gli addetti. L’assessore Daniele Bartoletti ha sottolineato: «Questo intervento è stato necessario per diversi motivi. Oltre a consolidare tutta la banchina, abbiamo reso maggiormente fruibile, alla marineria, le operazioni di carico e scarico delle merci. Il tratto interessato infatti – ha aggiunto Bartoletti – è particolarmente importante per i pescatori. Adesso l’accosto alla banchina è decisamente più agevole, avendo tolto lo scalino, eliminando un fattore di rischio. L’obbiettivo dell’amministrazione comunale rimane quello di cercare risorse e fondi attraverso i contributi europei, solo così – ha concluso l’assessore – possiamo pensare di realizzare le opere pubbliche in un periodo di crisi economica come questo».
Il comandante di porto Augusto Ferrandino ha aggiunto: «I lavori hanno sicuramente riguardato anche la funzionalità della banchina stessa. Già alcuni pescherecci in transito hanno potuto attraccare senza difficoltà. Un lavoro importante che ha migliorato sicuramente la situazione portuale».
