GROSSETO – La lista civica Grosseto Oggi ribadisce la piena disponibilità al dialogo: se sindaco e vice sindaco dicono di voler avviare percorsi concreti, la lista civica Grosseto Oggi supporterà il loro operato con il proprio contributo rivolto all’interesse comune. Anche se costretta (e forse da qualcuno anche sofferta) la decisione presa ieri in IV commissione di avviare da lunedì o al massimo da martedì l’analisi e la discussione sulle controdeduzioni alle osservazioni di Regione e Provincia al Regolamento Urbanistico, questa ha rappresentato finalmente uno spiraglio di luce e una “boccata” di aria fresca in questa sofferente ed arida estate maremmana.
Grosseto Oggi è disponibile a conoscere le controdeduzioni anche seduta stante, non ha problemi e non ha bisogno di vantaggi come quelli che qualche consigliere di maggioranza non correttamente e deliberatamente si è preso, acquisendo la relazione di accompagnamento a tali atti. La lista civica pur avendo dichiarato di non partecipare alle future votazioni sarà presente in aula per tutta la durata dei lavori e non solo con il suo capogruppo Massimo Felicioni ma anche con propri iscritti. A noi piace la politica dei fatti, delle decisioni, a noi piace che chiunque trovi spazio all’interno di una discussione. Esistono molte persone senza “santi in paradiso” vorrà dire che con noi perlomeno troveranno quell’amico che il sindaco ha saputo rappresentare solo a parole nei suoi slogan pre elettorali.
Nel frattempo Felicioni ha ieri avanzato al sindaco e assessore all’urbanistica Emilio Bonifazi, al presidente della IV commissione Mascagni, alla maggioranza rappresentata in aula dal capo gruppo Panfi, tre richieste ben precise:
1) tempi certi per chiudere presto e bene il Regolamento con approvazione dello stesso al massimo entro fine anno;
2) un incontro specifico (se necessario anche con i rappresentanti istituzionali) sulle espressioni di Regione Toscana e Provincia di Grosseto tenuto conto che il contrasto con il Piano di indirizzo territoriale non è elemento da poter ignorare o sottovalutare;
3) individuazione di un percorso che consenta a tutti i cittadini di conoscere i contenuti del Regolamento, affinchè venga garantito un dibattito pubblico intorno a questa azione strategica di governo che dovrebbe riuscire a dare un contributo a questo grave momento di crisi.
Grosseto oggi non si sottrae alla critica anche dura, laddove sia costruttiva ed utile a risolvere le istanze inevase del Comune, ma con lo stesso metodo e linearità è disponibile a collaborare con coloro che i cittadini hanno scelto alla guida del governo ma su una lunghezza d’onda: molti fatti e poche ma vere parole.
